I risultati di una recente survey indicano una scarsa conoscenza di base dei ruoli professionali nel settore farmaceutico da parte di neo-laureati in discipline scientifiche. Questa situazione può impattare in modo negativo sul corretto orientamento verso il settore, rischiando di privare i neo-laureati di importanti opportunità professionali, e le aziende della possibilità di attrarre nuovi potenziali talenti e professionalità della nuova generazione.
Ma quali sono e in cosa consistono i ruoli professionali di ingresso nel mondo pharma, nei quattro dipartimenti che offriranno le maggiori opportunità di lavoro?
Facciamo una veloce sintesi, che sarà approfondita prossimamente con la pubblicazione di eBook completo da parte di BioPharma Network.
1) AREA MEDICAL AFFAIRS
La funzione scientifica in un’azienda farmaceutica è solitamente composta da due parti principali e coesistenti: l’R&D (Research and Development) al cui interno troviamo il Medical Affairs. L’R&D consegna, in senso figurato, al Medical Affairs il farmaco sviluppato dopo le fasi di sintesi, sviluppo pre-clinico e clinico, e le affida l’obiettivo dell’immissione in commercio e il rispetto dei requisiti normativi per il mantenimento del farmaco in commercio e la condotta etica delle attività.
A ricoprire ruoli nel Medical Affair in genere sono laureati in Medicina o in Discipline scientifiche e PhD:
Il Medical Advisor (MA)
E’ una figura di sede dell’azienda farmaceutica e ha generalmente la responsabilità di uno o più prodotti o di un’indicazione specifica di un prodotto in un’area terapeutica, per tutto il territorio nazionale.
Il Medical Scientific Liason (MSL)
Ha una responsabilità di uno o più prodotti dell’azienda, di un’area terapeutica o più aree terapeutiche affini, su uno specifico territorio. Generalmente il territorio di un MSL è composto da una o più regioni e la sua estensione varia a seconda del numero di centri Ospedalieri/Universitari o interlocutori che ha in responsabilità.
Il Clinical Research Associate (CRA)
Ha il ruolo di supervisionare la conduzione e il progresso di uno studio clinico, gestendolo sia nelle fasi iniziali, mediante la selezione dei centri più idonei e la formazione dello staff, sia nelle fasi successive, monitorando il progresso della sperimentazione, assicurando l’integrità dei dati raccolti, il rispetto dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti partecipanti allo studio.
2) AREA MARKETING
Il dipartimento dell’azienda che ha la responsabilità del posizionamento di un prodotto farmaceutico nel suo mercato di riferimento.
Il Product Manager (PM)
E’ il responsabile di un prodotto farmaceutico di una filiale aziendale nazionale, generalmente laureato in discipline scientifiche con una specializzazione post-laurea di marketing o marketing farmaceutico. In alternativa in scienze economiche o di marketing. Il suo lavoro è dinamico ed eterogeneo, spende mediamente il suo tempo per il 50% in sede e per il 50% sul territorio nazionale. Si occupa di ideare e attuare il piano di attività annuale di prodotto “brand plan”. Il suo è un ruolo in forte evoluzione. Nelle organizzazioni più strutturate Il Product Manager è coordinato da un Marketing Manager (MM).
3) AREA SALES – RETE DI INFORMAZIONE SCIENTIFICA
Il dipartimento aziendale impegnato nell’informazione scientifica dei farmaci presso la classe medica. E’ organizzato a livello territoriale ed è costituito dalla rete di Informatori Scientifici del Farmaco (ISF) o Product Specialist (PS), i quali sono coordinati da Area Manager (AM).
Il Product Specialist
E’ un informatore Scientifico del Farmaco (ISF) che lavora esclusivamente in ambiente ospedaliero per specifici prodotti ad utilizzo specialistico. Il suo compito è trasferire alla classe medica il valore scientifico del prodotto e i suoi dati di efficacia e sicurezza, nonché rappresentare l’azienda nel territorio di competenza. La richiesta di Product Specialist sta aumentando in linea con l’incremento del grado di innovazione delle nuove tecnologie farmaceutiche. E’ un laureato in discipline scientifiche.
4) AREA MARKET ACCESS
Dipartimento che sviluppa e produce strumenti, dati e attività, attraverso le quali sia possibile trasferire efficacemente il valore di una nuova molecola agli enti regolatori Sovranazionali, Nazionali e Regionali, affinché questi possano riconoscere alla molecola stessa il livello di rimborsabilità e di prezzo che meglio rispecchia suddetto valore e renderla pienamente disponibile per i pazienti nel più breve tempo possibile. A rivestire ruoli nel Market Access son in genere laureati in discipline scientifiche con una specializzazione post-laurea di farmaco-economia:
Market Access Manager
Recepisce le strategie e gli strumenti di accesso che provengono dalle funzioni di Global MA e le adatta al contesto nazionale, completando – laddove è richiesto – il profilo di valore della nuova molecola con un piano di “evidence generation” che assicuri piena e rapida adozione della nuova molecola da parte dell’AIFA.
Health Economic & Health Outcome (HE&HO) Manager/Specialist
Il suo è un ruolo molto tecnico e con competenze altamente specializzate. Ha la responsabilità di adattare modelli farmacoeconomici, anche complessi, alla realtà Italiana, che supportino il valore della nuova molecola secondo la prospettiva del decisore sanitario.
Regional Affair Manager e/o Key Account Manager
L’accesso regionale di un farmaco si divide prevalentemente in 2 fasi: l’inserimento nei PT Regionali e Locali e l’acquisto diretto da parte dell’ente pubblico del farmaco inserito nei prontuari. Nelle aziende in cui queste 2 fasi sono presidiate da altrettanti ruoli, allora esiste una separazione tra la funzione di Ragional Affair e quella di Key Account, nelle aziende in cui questi 2 ruoli sono unificati allora tutto sarà concentrato nella funzione di Key Account.