Lo scorso luglio si è tenuta l’assemblea di Farmindustria, durante la quale è stato presentata un’analisi dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’Università Tor Vergata, che ha evidenziato come gli investimenti in farmaci innovativi facciano diminuire i costi totali.
Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria, ha dichiarato: “Siamo pronti a fare la nostra parte per concorrere ad un grande progetto di bene comune in sanità e rendere la persona sempre più centrale”. E l’Italia deve avere un ruolo centrale in questo processo: “Deve mettere in rete talenti, strutture pubbliche e private che con l’industria radicata nel nostro Paese possono partecipare alla competizione internazionale per l’innovazione, che oggi vede protagonisti non solo grandi economie come quella americana e cinese, ma anche Paesi piccoli e agili come Israele e Singapore”.