Abbiamo chiesto ad alcuni giovani professionisti del settore farmaceutico di raccontarci la loro esperienza, il background di studi, le maggiori sfide che hanno incontrato e i consigli che darebbero ai neolaureati interessati a lavorare in una azienda farmaceutica.
Oggi facciamo due chiacchiere con:
Sono laureata in Biotecnologie Mediche, durante il mio percorso di studi ho avuto modo di approfondire alcuni campi della ricerca medica svolgendo importanti tirocini, in Italia ed all’estero, riguardanti il trattamento di disordini muscolo-scheletrici (è stata un’esperienza molto significativa svolta in Florida, dove ho per la prima volta preso parte alla ricerca legata alle cellule staminali), vaccini genetici e sviluppo di bio-sensori.
Successivamente, la mia passione per la ricerca mi ha orientata verso il Dottorato, con particolare attenzione alla genetica delle malattie rare in ambito Neurodegenerativo. Periodo durante il quale ho trascorso un anno in Inghilterra, precisamente a Cambridge presso MRC-Mitochondrial Biology Unit, dove ho avuto modo di studiare ed approfondire nuove tecniche di Sequenziamento in ambito delle patologie mitocondriali. A completamento del mio percorso di studi, ho svolto un Master in Management Farmaceutico.
Attualmente ricopro il ruolo di Medical Science Liaison (MSL) presso GlaxoSmithKline, ruolo che si occupa degli aspetti medico-scientifici del farmaco, della costruzione di relazioni e network con Key Opinion Leardes e a supporto della ricerca clinica.
Dopo tanti anni dedicati alla ricerca, in un Paese dove è difficile “fare ricerca”, mi sono chiesta quali fossero le strade alternative da poter percorrere, rimanendo vicina alle mie passioni ed alla mia formazione. Inizialmente, nonostante la determinazione ed il grande coraggio, non è stato semplice. Tanti i job-posting letti ed esaminati. Tanta la voglia di emergere e di mettersi in gioco. Fino a quando ho avuto la mia occasione, quella che da tanto aspettavo, entrare nella Direzione Medica di una delle Aziende più importanti in ambito Farmaceutico, dove la Ricerca è il suo cuore pulsante.
Tre semplici parole: Determinazione, Ambizione e Leadership.
Uno dei periodi più importanti e formativi del mio percorso è stato l’anno trascorso a Cambridge. Anno durante il quale ho avuto modo di apprendere tecniche di sequenziamento innovative, confrontarmi con scienziati da tutto il mondo e credo che, l’attività più sfidante e gratificante, sia stata presentare i risultati della mia ricerca ad una platea di esperti internazionali.
Consiglierei di uscire dalla propria comfort zone e di investire sulla propria formazione, trascorrere un periodo all’estero e porsi obiettivi importanti e sfidanti.